Trieste, il cui cuore è rappresentata dalla magnifica Piazza Unità che si affaccia sulle Rive è un centro musicale: il Teatro Verdi, sorto nel 1801 in prossimità del mare, ispirò il compositore Giuseppe Verdi e ancor oggi incanta il suo pubblico.
Trieste è un salotto letterario: storici ritrovi sono il Caffè Tommaseo adatto alla lettura e alla conversazione e il Caffè San Marco simile ai caffè viennesi, di cui si gusta la tipica pasticceria.
Trieste espone preziosi tesori: il Cenotafio di Winckelmann nel Museo civico di Storia ed Arte, i disegni di Tiepolo nel Museo Sartorio, il patrimonio teatrale secondo solo a quello della Scala di Milano nel Museo Morpurgo, la galleria d’arte moderna nel Museo Revoltella e il dinosauro Antonio, unico fossile di androsauro intero, nel Museo Civico di Storia Naturale.
Trieste è una città aperta: la Cattedrale di San Giusto del XIV secolo che si trova sull’omonimo colle, la Chiesa Greco- Ortodossa di San Nicolò con pregevoli icone orafe, la Chiesa Serbo- Ortodossa di San Spiridione di splendore bizantino e il Tempio Israelitico, una delle Sinagoghe più grandi d’Europa, sono esempi di convivenza religiosa.
Trieste si illumina con eventi sportivi spettacolari: a maggio la Maratona d’Europa attira atleti da tutto il mondo e a ottobre la Barcolana fa gareggiare tutti i tipi di imbarcazione a vela.
Il Castello di Miramare, sulla baia di Grignano, era la residenza di Massimiliano d’Austria, fratello dell’imperatore Francesco Giuseppe, e della moglie Carlotta. Il bianco delle mura illumina il verde dell’immenso parco di piante rare che lo circonda. Le stanze mantengono il mobilio dell’epoca e dalle finestre del palazzo si ammira un magnifico panorama sul mare.